Il benessere animale, con particolare riferimento agli animali da allevamento, tra cui le Bufale da Latte, è un argomento di primaria importanza, al punto che già nel 2008, il Parlamento Europeo aveva stabilito i pilastri dell’azione comunitaria per migliorare la salute e il benessere degli animali, nonché rafforzare le misure di biosicurezza negli allevamenti attraverso interventi legislativi e il supporto alle imprese agricole. L’iniziativa del Parlamento europeo ha portato a una revisione della legislazione sulla salute degli animali con l’approvazione dell’ “Animal Health Law“. Questa legislazione fa riferimento alla lotta contro l’antibiotico-resistenza ma ha mantenuto invariato il “pacchetto benessere animale” a causa delle limitate risorse umane e finanziarie messe a disposizione dalla Commissione europea e dagli Stati membri.

In risposta alla mancanza di legislazione in merito, in Italia è stato sviluppato il sistema di categorizzazione degli allevamenti chiamato “ClassyFarm“, il primo del suo genere non solo in Europa ma nel mondo. Questo sistema ha anticipato quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/429 e ha introdotto diverse misure, tra cui:

– Maggiore responsabilizzazione degli allevatori, che sono considerati i principali responsabili della salute, del benessere animale e del consumo dei farmaci.
– Obbligo di essere assistiti da un veterinario appositamente incaricato.
– Obbligo di partecipare a programmi di formazione continua sui temi della biosicurezza, salute e benessere animale.

Queste disposizioni collocano l’Italia all’avanguardia per quanto riguarda la preparazione delle istituzioni in materia, anche se c’è ancora bisogno di un impulso per passare dall’idea concreta all’attuazione pratica sul campo.